Revisione dei collegi elettorali: "Catarra ritiri la delibera"

TERAMO – Sulla rideterminazione dei collegi elettorali la minoranza in Consiglio provinciale torna a puntare il dito contro la Giunta guidata dal presidente Valter Catarra accusato di voler “picconare i valori democratici”. In una nota congiunta dei gruppi all’opposizione (Partito Democratico – Italia dei Valori – Sinistra e Libertà – Partito Socialista Italiano – Federazione della Sinistra) si accusa infatti l’amministrazione provinciale di aver preso una decisione importante, quella della revisione dei collegi, “nel chiuso delle stanze della Giunta senza il parere di quegli organi che garantiscono il bilanciamento degli interessi che rendono compiuta la democrazia”. Un metodo che i gruppi di centrosinistra definiscono “arrogante” e che andrebbe a svilire il ruolo del Consiglio provinciale. “Chiediamo che Catarra e la sua Giunta ritirino immediatamente la delibera che istituisce i nuovi collegi elettorali stilata senza alcuna condivisione con i Gruppi di minoranza, né con i Sindaci di tutti e 47 i Comuni del territorio – si legge nella nota – nel condannare il metodo chiediamo che venga immediatamente riunita l’apposita Commissione consiliare provinciale per formulare una nuova proposta di riordino dei Collegi che possa trovare condivisione e partecipazione politica”. La minoranza auspica infine che il Prefetto di Teramo, Eugenio Soldà, accolga l’appello dei gruppi del Centrosinistra e promuova una procedura di coinvolgimento dei sindaci prima della definizione e della trasmissione della proposta al Ministero dell’Interno.